6 LA SCALA Vs TEUTA 6

Appuntamento alle ore 21.30 con La Scala che si appresta ad affrontare il Teuta, Mr Neri avrà a disposizione una formazione decimata costituita da soli cinque giocatori, su tutti si nota tra le fila l'assenza di Sabatini, protagonista di uno sciocco fallo nella scorsa partita costatogli il turno di squalifica.

A disposizione Marrucci, Carrai, Barnini, Santoli, Zagaria.

Una vera e propria prova di personalità e di carattere da parte di La Scala, un pareggio, un punto importantissimo che gli permette di respirare la quasi certa partecipazione ai play-off.

I ragazzi hanno disputato un match di lettura contro le furie del Teuta, squadra molto fisica che non e' riuscita pero' a sfruttare al massimo il divario atletico a loro vantaggio.

La partita e' stata piena di capovolgimenti di fronte, dopo una partenza forte con due reti di vantaggio gli Scalesi si sono fatti rimontare e addirittura sono andati sotto di due altrettante reti.

Un po' grazie alle occasioni che loro non hanno sfruttato, un po' grazie all'ottima gestione dei time-out di Mr Neri che ha fatto rifiatare i giocatori più affannati, La Scala e'riuscita a recuperare segnando il gol del pareggio a pochi minuti dalla fine( 6-6), addirittura sullo scadere due occasioni a favore malsfruttate per eccesso di egoismo non hanno portato alla vittoria.

Facendo un'analisi generale del match si evince che sicuramente con un uomo in piu' in difesa e il conseguente spostamento di Carrai sulla fascia, La Scala, avrebbe sicuramente portato a casa i 3 punti.

Un personale elogio a tutti i giocatori  che oggi sono scesi in campo con la grinta dei campioni, con la voglia di vincere e di non farsi mettere sotto da un avversario ostico che sfruttando tutte le potenzialità che aveva a disposizione ha veramente fatto ballare la difesa Scalese.

Per la prima volta abbiamo visto cinque leoni finire la partita con la lingua penzoloni e sicuramente con un po' di orgoglio personale in piu' del solito.

Non abbiamo di proposito commentato le prove dei singoli tantomeno nominato i realizzatori delle reti perche' oggi il voto lo prende la squadra. 10 e lode !!!

5 LA SCALA Vs VECCHIE FARDE 4

Fa' freddo e il vento e' mortale ma a San Miniato si respira l'aria di Champion's..

Si gioca per l'Europa che conta contro "le Vecchi Farde" ma  "el clasico" oggi vale molto di più del solito.

La Scala si batte per andare un domani a giocare il match con i bambini che all'inizio sventolano il lenzuolo blu con le stelline dorate.

Si parte e dopo due minuti Sabatini si fa beccare per uno stupido fallo di reazione che agli occhi del miglior arbitro del campionato (Zini che con l'occasione gli facciamo i complimenti) vale il giallo, la prossima partita Mr Neri dovrà infatti fare a meno appunto di Sabatini che si accomoderà in tribuna a scontare il suo turno di squalifica.

Nonostante questo episodio gli altri sono concentrati e subito si mette in risalto Carrai; e' proprio sulla respinta di un suo tiro che Zagaria lascia partire la fiondata dell'1 - 0.

Dopo pochi minuti Scalia su un calcio da fermo pareggia i conti, colpevole la barriera che si apre come una mela; ancora causato da un errore difensivo, portiere compreso, e' il gol con cui le " Vecchie Farde" passano in vantaggio con un tiro rallentatore di Gazzarrini.

Cominciano le rotazioni in panchina , entra il giovane Santoli e Carrai passa dietro dove commette l'errore di dare la sinistra ancora a Scalia che lo brucia e segna nel sette.

La partita si anima, Benedetti in modalita' "viuleeenza" comincia a farsi sentire su Scalia che paga a caro prezzo lo scontro fisico.

Termina il primo tempo con il gol di Sabatini allo scadere, risultato 3 - 2 per gli avversari.

Alla ripresa e' tutta un'altra storia, Santoli corre come un dannato e recupera palloni a non finire, Maltinti finalmente in palla salva il risultato, Carrai torna esterno e va a segno per ben due volte, Zagaria poi autore di una partita di quantita' e qualità regala il doppio vantaggio agli Scalesi.

Inutile sul finale il terzo gol di Scalia a cinque minuti dalla fine, La Scala gestisce bene la palla e ammaza la partita, risultato finale 5 - 4.

Escluso qualche episodio che purtroppo alcuni non riescono proprio a farsi mancare; la squadra ha giocato bene, con grinta e astuzia, Carrai e Zagaria veri mattatori del match , per Santoli minuti importanti, il giovane della "cantera Scalese"pare cominci ad assorbire i consigli del suo maestro Santoni.

Appuntamento alla settimana prox con i Teuta.

Santoli a lezione dal maestro Santoni

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5 LA SCALA Vs NEW CAR 5

Inizia con un pareggio la prima della serie dei tre match di ferro che la Scala affrontera' in questo finale di campionato.

Temperatura registrata - 3 , percepita causa vento - 10 ; si gioca comunque nonostante il forte rischio di infortunio, sugli spalti il presidente Monti con i tifosi piu' stretti Gallerini, Chesi, Annichiorico, 3 orsi polari e Bear Grills.

Barnini si presenta al match 

in abbigliamento discutibile.

La partita nonostante il clima si fa subito accesa, il primo tempo e' dei nostri che finiscono i primi 25 min con il vantaggio di 3 - 2 forti di un Sabatini che torna in se dopo le ultime  14 partite negative.

Comincia il secondo tempo dove i New Car tirano fuori gli attributi con un Romoli imprendibile, i nostri lo murano grazie a Calvani che placando la sua voglia di uccidere si danna per la squadra e rincorre ovunque gli avversari, ( alcuni hanno visto lo spettro di Valon Behrami).

Riusciamo a portarci in vantaggio di due lunghezze ma subito veniamo rimontati a pochi minuti dalla fine quando Santoli paga a caro prezzo un errore di leggerezza in difesa.

Sabatini in gara stoppa la palla.

E' ancora Santoli il giocatore che ha in mano le sorti della partita quando prima del fischio finale su un contropiede fa partire un missile che si infrange sulla traversa negando la vittoria a La Scala.

Non gli facciamo certo il processo, ha giocato un'ottima gara e questo episodio sicuramente gli servirà per tirar fuori quel cinismo in più che gli manca per fare il salto di qualità.

Buona anche la partita di Barnini e Zagaria che come sempre mette anima e corpo a disposizone della squadra (negli ultimi minuti paga la fatica forse anche dovuta ai suoi 48 anni).

Marrucci para.

Abbiamo voluto di proposito nominarlo per ultimo il portierone Marrucci, vero protagonista e man of the match della gara insieme al freddo.

Voto 9,5 : e' formidabile per tutta la partita, para due rigori ricordando il collega partenopeo Morgan De Santis, nel secondo tempo fa venire i capelli bianchi alle punte avversarie quando su due faccia a faccia non si siede sulle finte di Romoli e Fiaschi bensi' li ipnotizza e gli nega la gioia del gol.

Sul finale termina lo show con una parata acrobatica, in pratica su un missile ravvicinato riesce a buttarsi e a sedersi sul pallone che come per magia venga attirato dal suo corpo.

La Scala adesso e' sesta e visti gli impegni duri che la attendono bisognerà che continui a giocare con la cattiveria sportiva di oggi, la prossima partita sara' il recupero della scorsa giornata, si gioca mercoledi' alle 22.30 contro l'armata delle "Vecchie Farde".