domenica 24 novembre 2013

4 LA SCALA VS ATLETICO SAUDADE 0








Mercoledì 20.11.2013 ore 20.30


Mr. Neri privo di Santoni rispolvera Annicchiarico dalla spazzatura e lo getta nella bagarre insieme a a Danti, Carrai, Malatesti, Sabatini, Zagaria e Picchi.
E' proprio del Mr Scalese l'intervista che commenta la gara avvenuta lo scorso Mercoledi':

"La Scala si e' imposta 4-0, gol di Sabatini, Zagaria, Annicchiarico, Picchi.
Abbiamo tenuto il pallino del gioco per tutta la partita senza mai rischiare niente , abbiamo portato a casa un'altra vittoria importante, adesso pensiamo già al porssimo avversario, il  DESAPARECIDOS .
E'il primo big match e quindi massima concentrazione e impegno per  non cedere la testa della classifica e centrare un'altra vittoria."


lunedì 11 novembre 2013

4 LA SCALA VS ARMATA BRANCALEONE 3

Martedi' 12.11.2013 ore 22.30

Arrivano gli amici dell'armata brancaleone (miglior difesa del campionato), team che lo scorso anno stoppò l'Osteoporosi a due giornate dalla fine regalando cosi' il titolo agli Scalesi.


Per questa tanto difficile quanto importante gara Mr.Neri convoca Lotti tra i pali, a seguire Carrai , Santoni, Pennacchia, Zagaria, Sabatini e Malatesti.
Formazione tipo in campo e gli avversari che si schierano nella propria metacampo, la Scala comincia benissimo, Sabatini gioca di sponda e si mette a disposizione della squadra come non mai, da qui a poco il suo impegno verrà premiato con la rete dell' 1-0.
Santoni e Carrai dietro sono praticamente perfetti e si muovono come se fossero legati da un cordone ombellicale, scalano sulle marcature, anticipano gli avversari e rilanciano il contropiede.
Proprio Carrai quest' anno in una forma mai vista sigla la seconda segnatura ( 2-0) che durerà ben poco, gli avversari infatti al ventesimo accorceranno le distanze sul 2-1.
Poco prima della fine del primo tempo Santoni si inventa una sorta di "Aurelio" e se ne va a galoppo sulla fascia, purtroppo l'estremo trick del muro di Scoccolino causa una labirintite improvvisa ad uno spettatore in tribuna che cade a terra privo di equilibrio.


Inizia il secondo tempo e sempre Santoni intercetta un contropiede avversario, serve Zagaria che a sua volta regala l'ennesimo assist stavolta a favore di Carrai che non sbaglia e allunga lo scorer sul 3-1.
Nel frattempo cominciano le rotazioni con Pennacchia oggi un po' scarico e forse troppo intento a cercare la giocata piuttosto che ad addormentare la partita,ma lo sappiamo il brasiliano e' fatto cosi' !!!
Dentro anche Malatesti; inizialmente ordinato e preciso , poi dopo due lanci al niente i primi segnali di black out.
Punizione per i brancaleone, Lotti prepara la barriera come un sordo muto senza gambe che prova ad attraversare i binari, da indicazioni a Malatesti usando termini un attimino fraintendibili.. ! PIU' IN LA', NON LI MA LA, STAI QUI', TìHO DETTO LA!...
Nel frattempo gli avversari battono e bucano Lotti sul proprio palo (3-2), a Malatesti intanto gli fanno contatto i fili in testa e si arrabbia diventando il pericoloso uomo verde di cui tutti parlano.

Nel time-out chiamato da un preoccupato Neri la discussione tra il numero 1 Scalese e il futuro sindaco seguita provocando l'imbarazzo dei compagni, alcuni di loro cercano di calmare invano Il " Pippone di Ponte a Elsa"  che per sfogarsi scarica tutta l' ira funesta colpendo con i suoi doppi pugni reiterate volte le reti metalliche che circondano il rettangolo di gioco.
Momenti tesi che fanno pensare al peggio; Neri impaurito tiene in campo l'hulk scalese per un altro paio di minuti, nel momento in cui chiama il cambio pero' succede l'impensabile; calcio di punizione a favore , Malatesti esclama: BATTO IO !!!
Attimi di panico, i giocatori in barriera telefonano al notaio per stilare il testamento consci della violenza inaudita che a breve si scatenera' in caso di urto col pallone, Malatesti scalpita come un toro in calore, prende la rincorsa  e con gli occhi iniettati di fuoco lascia partire un razzo che come previsto si scaglia sul povero malcapitato dei brancaleone.
Il moderatore e tutta la scala intendono esprimenre le piu' sincere condoglianze alla fidanzata e alla famiglia del giocatore , un altro eroe che se ne và;  R.I.P.

Qualche giocata dopo Zagaria uomo d'esperienza con il cuore di ghiaccio conquista il rigore che con una botta centrale trasforma per il momentaneo 4-2.
Manca poco alla fine e su un errore di superficialità di Sabatini il brancaleone a cinque minuti dalla fine recupera palla e si porta in un battibaleno sul 4-3.
Gli ultimi cinque minuti saranno poi gestiti dagli Scalesi grazie ad un Pennacchia che gioca d'intelligenza e col suo possesso palla addormenta le vane speranze di rimonta avversarie sino al fischio finale.

lunedì 4 novembre 2013

3 LA SCALA VS SAN PIERINO 2

Martedì 5.11.2013 ore 22.30

Convocati: Danti, Carrai, Pennacchia, Picchi, Sabatini, Santoni, Zagaria.


Si respira l'aria di derby d'Europa, l'armata Scalese si appresta a ricevere la contrada di San Pierino, vedremo se gli "orange d'arno" sapranno cavarsela con i piedi come al trotto di un cavallo.
Ad un giorno dalla gara Mr. Neri tira fuori dal cilindro il tesseramente di Danti, portiere affermato che già tutti conosciamo dopo averlo apprezzato in altri campionati di calcetto.
Tornano Santoni a proteggere il fortino Scalese e Pennacchia ad infiammare le corsie esterne, in regia viene chiamato alle armi Picchi, alla sua prima gara quest' anno.
FIschio d'inizio e gli scalesi partono con il loro gioco avvolgente martellando il portiere avversario, ma i contradaioli si schierano a mo' di Chievo Verona, tutti nella loro area intasando la visuale della porta.
La loro punta sicuramente piu' portata alla recitazione che al gioco del calcio e' ben arginata da Santoni; Sabatini e Pennacchia davanti non riescono a bucare la porta difesa in maniera impeccabile da Macaluso che si rivelerà poi di gran lunga il migliore in campo degli orange.
Finalmente un colpo di genio di Zagaria che sorprende solo al ventesimo minuto il portierone di San Pierino; la pacchia pero' dura poco perche' da calcio di punizione dopo una fortunosa deviazione il risultato si ristabilisce subito sull' 1 - 1 a pochi minuti dalla fine del primo tempo.
Si riparte e Neri ridisegna La Scala con Picchi e Carrai che duettano come Albano e Romina (vi prego non chiedetemi chi dei due fa Romina) , sara' pero' Pennacchia che finalmente riuscirà a portare gli Scalesi in vantaggio grazie ad un bolide ravvicinato (2-1).
A questo punto calcio d'angolo Scalese, uno-due improvviso e doppietta per Zagaria che porta il risultato sul 3-1.
Episodio da segnalare per Danti ( per lui oggi gioie e dolori) che dopo un fischio a palla ferma riceve una simpaticissima pallonata all'inguine dal "correttissimo" n° 10 di San Pierino. 

A dieci minuti dalla fine come nei migliori film di fantascienza il tempo si ferma quando Santoni commette un "impercettibile" errore di sufficenza lanciando l'ultimo uomo avversario a tu per tu con Danti poco prima di abbatterlo;  da qui fallo, calcio di punizione e rete del 3-2.
Manca poco al fischio finale ma il periodo di follia Scalese raggiunge il culmine quando Carrai commette un fallo "stupidissimo" a metacampo e regalando cosi' la possibilita' di pareggio con il tiro libero.
Davanti la panchina ai piedi di Mr. Neri si incomincia a vedere un' enorme pozzanghera di merda ma col sottofondo di Morricone Danti ipnotizza Fricano  e gli sporca la bordata negandogli la gioia del gol, da qui ' abreve l'arbitro fischierà la fine chiudendo il match con la quarta vittoria consecutiva Sclaese (3-2).
Oltre a uno preciso Zagaria che segna due delle reti biancoblu il man of the match non puo' che essere Danti che si presenta piuttosto bene alla corte degli Scalesi.